Ischia Calcio, per il 2020 un unico e solo obiettivo: vincere il campionato di Promozione. E così è stato: i gialloblu hanno conquistato l’Eccellenza e possono iniziare la rincorsa alla Serie D e a un sogno (lontano) chiamato professionismo. L’Ischia ha conquistato il primo posto del girone B in coabitazione con il Pianura: entrambe le squadre sono state promosse in Eccellenza.
Decisamente ambiziosa la società del presidente Emanuele D’Abundo, patron della Medmar: in rosa per la stagione 2019-2020 tanti giocatori di categoria superiore, alla cui guida c’è l’allenatore Vincenzo Monti, detto “Billone”, uno che ha fatto la storia dell’Ischia Isolaverde in Serie C. Uno che conosce perfettamente il calcio dilettanti in Campania. Non a caso, Monti – un rivoluzionario quando si tratta di adattare giocatori fuori ruolo, ma soprattutto un pragmatico – è stato capace di un incredibile passaggio in Eccellenza con il Barano, nella stagione 2015-16.
Ischia: partite e classifica dei gialloblu
Prima di entrare nel dettaglio, scopriamo il calendario e la classifica dell’Ischia Calcio per la stagione 2019-20.
CALENDARIO:
1ª Ischia – S.Sebastiano 2-0 – 4-1
2ª S.Agnello – Ischia 2-2 – 0-1
3ª Ischia – Isola di Procida 1-1 – 0-0
4ª Plajanum – Ischia 1-1 – 0-2
5ª Ischia – Virtus Ottaviano 4-0 – 3-1
6ª Pianura – Ischia 0-0 – 1-2
7ª Ischia – Ercolano 1-0 – 2-0
8ª Quartograd – Ischia 0-4 – 0-4
9ª Ischia – Rione Terra 1-0 – 1-1
10ª S.Maria Carità – Ischia 1-0
11ª Oratorio Scampia – Ischia 1-2
12ª Ischia – Lacco Ameno 1-0
13ª San Giuseppe – Ischia 0-2
14ª Ischia – Puteolana 2-0
15ª S.Antonio Abate – Ischia 1-2
(Ritorno in grassetto, ovviamente a campi invertiti. Dalla decima giornata di ritorno, a causa del Coronavirus, tutte le gare sono state annullate)
CLASSIFICA FINALE:
Ischia Calcio, la rosa: talenti isolani per conquistare l’Eccellenza
Guardando al livello del campionato di Promozione, l’Ischia Calcio oggi può fare leva su una rosa di assoluto spessore, segnata da giocatori tutti di origini ischitane, ad esclusione del difensore Chiariello che ormai è un isolano d’adozione.
Finalmente, dopo gli esordi nelle giovanili, si ripete il matrimonio con Luigi Castagna, attaccante velocissimo e dotato di ottimi colpi, con un passato con le maglie di Pescara e Agnonese. Sempre in attacco confermati Gerardo Rubino (ex Napoli) e il funambolico Luigi Trani, mentre a centrocampo da sottolineare il ritorno dell’esperto Ciro Saurino e l’arrivo dell’ex Barano Giovan Giuseppe “Kikko” Arcamone. Nella mediana, con il mercato invernale, da segnalare l’acquisto di Davide Trofa, altro giocatore di categoria superiore con un passato importante nell’Ischia Isolaverde in Serie D e Lega Pro.
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Tra i pali ancora una stagione per il 44enne Luigi Mennella. Sulle fasce grande abbondanza con Pasquale Accurso, Aiello, i giovani Invernini e Abbandonato e soprattutto Mario Pistola (storia simile a quella di Castagna, come testimonia un ritorno dopo anni tra Bisceglie e Gelbison). Se in difesa c’è la forza e l’ordine di Pasquale Chiariello e Vincenzo Monti, la poesia a suon di giocate sopraffine è affidata a Mario Sogliuzzo. Concentrandoci su quest’ultimo, parliamo di un trequartista moderno, supportato da grande fisico, qualità tecniche assolute e propensione al gol.
La rosa nel dettaglio
PORTIERI: Di Meglio Mario, Mennella Luigi, Romano Gennaro.
DIFENSORI: Accurso Pasquale, Aiello Salvatore, Chiariello Pasquale, Di Costanzo Antonio, Monti Vincenzo, Pistola Mario, Salatiello Francesco.
CENTROCAMPISTI: Arcamone “Kikko” Giovan Giuseppe, Di Meglio Nicola, Di Sapia Giovanni, Esposito Fabrizio, Saurino Ciro, Sogliuzzo Mario, Trani Domenico, Trofa Davide.
ATTACCANTI: Abbandonato Giuseppe, Castagna Luigi, Invernini Ugo, Rubino Gerardo, Trani “Gigio” Luigi.
I gialloblu stanno tornando. Quest’anno c’è anche il “nome ufficiale”
Il calcio a Ischia torna a essere ambizioso, in tutti i sensi. Dopo la stagione scorsa, a conti fatti “di studio”, adesso è arrivato il momento di fare sul serio e imporsi tra i dilettanti della Campania. Testimonianza che l’Ischia Calcio stia tornando è anche un dato che per qualcuno sa unicamente di burocrazia ma che in realtà è importante a livello simbolico: dopo quattro anni si rivede una squadra che porta ufficialmente il nome “Ischia”.
Dopo la dipartita dell’Ischia Isolaverde, infatti, la Nuova Ischia ha sempre portato il nome di Florigium, mentre l’ultimo corso a tinte gialloblu è stato nelle recenti due stagioni nel segno della denominazione Sangennarese. Finalmente, adesso, a seguito dalla fusione con la Virtus Ischia, possiamo parlare di SSD Ischia Calcio ARL (matr.951509). Che sia il segnale di una prossima rinascita?
Pillola di storia: l’ultimo (e ufficiale) campionato di Promozione a tinte gialloblu
Escludendo l’annata scorsa (quando nei fatti si parlava ancora di Sangennarese) e l’esperienza “esterna” della Nuova Ischia (che si è sempre presentata come Florigium), l’Ischia Calcio non partecipava ufficialmente a un campionato di Promozione – sesto livello del calcio italiano – dal 1980-1981. Come possiamo vedere dal nostro archivio delle stagioni, i gialloblu si piazzarono al quarto posto ma vennero ripescati in Interregionale per completamente organici. A vincere il campionato fu il Pomigliano.
La maglia dell’Ischia nella stagione 2019-20
Storia e tradizione anche in ottica maglia per l’Ischia Calcio. La prima divisa non poteva che essere gialloblu: design innovativo, ma uno sguardo al passato con l’ormai classico richiamo al Boca Juniors, con il blu e la fascia centrale gialla.
Rétro anche la seconda e la terza maglia, rispettivamente bianca e verde: anche qui si torna con la memoria agli anni ’80 e ’90, decenni nel segno di grandi successi in chiave gialloblu.