Anni ’50, anni d’oro per l’isola verde, che inizia ad imporsi come meta privilegiata di attori e registi cinematografici. Tra i primi a scegliere Ischia ci sono George Pabst e la bella Danielle Darrieux, tra i personaggi di spicco della settima arte di quei decenni. Nel video dell’Istituto Luce, intitolato “Nel golfo delle sirene”, spiccano già alcuni cavalli di battaglia del turismo degli anni a venire, tra terme, relax, buon cibo e mare.

George Pabst in quei giorni era sull’isola per mettere a punto i dettagli di un’opera cinematografica basata sull’Odissea e prodotta da Carlo Ponti e Dino De Laurentiis. Il regista austriaco – che inizialmente doveva essere affiancato da Fellini e Pinelli come sceneggiatori – fece anche dei sopralluoghi a Ischia e qui incontrò la celebre Silvana Mangano, a cui offrì di partecipare al film. La Mangano effettivamente partecipò al film nel ruolo di Penelope e della maga Circe, mentre Pabst non fu regista dell’opera, poi diretta dall’italiano Mario Camerini. Il film, intitolato “Ulisse” e con Kirk Douglas come protagonista, non fu girato a Ischia. Tra gli sceneggiatori, inoltre, nemmeno l’ombra del grande Federico Fellini.
Pabst, tra i grandi del cinema realista (memorabile ‘Il vaso di Pandora’ del 1929), morì pressoché dimenticato nel 1967 e in carriera non ebbe alcun altro contatto con l’isola verde. Diverso il discorso per il regista che lo sostituì, quel Mario Camerini che poi nel 1957 firmò il celebre ‘Vacanze a Ischia’ con Vittorio De Sica e Isabelle Corey.


Nel video anche Danielle Darrieux, attrice francese attiva soprattutto tra gli anni ’30 e ’60. In carriera è apparsa in ben 110 film. Da ricordare le sue prove attoriali nel dramma “Mayerling” (1936) e ne “Il piacere” (1952, con Jean Gabin). Tra le più recenti interpretazioni, da menzionare quella in “8 donne e un mister”, acclamata opera di François Ozon.